14:02:00 - 12 GENNAIO 2015

ALLA MADONNA DELLO SCOGLIO IL BACIO A GESU' BAMBINO

LE SACRE FUNZIONI PRESIEDUTE DAL VESCOVO OLIVA

Una giornata di serenità, di pace e di grazia, quella vissuta sabato dieci gennaio, da migliaia di pellegrini, a Santa Domenica di Placanica, dove sorge l’Opera Madonna dello Scoglio, fondata da Fratel Cosimo Fragomeni da circa dieci lustri. Come ogni anno, si svolgeva, nel “mistico luogo mariano”, com’è stato definito dal vescovo Oliva, la cerimonia del bacio a Gesù Bambino preceduta dall’evangelizzazione di Fratel Cosimo e dalla solenne concelebrazione eucaristica, presieduta dal successore degli apostoli. Il pastore della diocesi di Locri – Gerace, nella propria omelia, in cui ha ricordato le vittime del terrorismo di Parigi, ha evidenziato l’importanza di vivere una vita incentrata in Cristo, rifiutando ogni forma di violenza e di male. Come sempre parlando a braccio, con semplicità ed eloquenza, il vescovo ha espresso concetti importanti per la vita del cristiano e ha marcato, anche, l’importanza della catechesi di Fratel Cosimo, che ha preparato i fedeli mariani convenuti, e li ha fatti prendere coscienza su molti valori basilari del cristianesimo. In effetti, l’umile mistico placanichese, rivolgendosi all’attenta platea di pellegrini, radunatisi in chiesa dopo essersi confessati, tra le altre cose, ha detto: “Esaminiamo con attenzione la nostra coscienza, e se dovesse esserci in noi, nel nostro cuore, qualche iniquità, cioè: malvagità, offesa verso Dio, irriverenza, maldicenza, bestemmia, mancanza di riverenza e rispetto verso le persone, così non va assolutamente bene, ma dobbiamo presto ravvederci. Se ci troviamo a camminare per una via sbagliata, non buona,” – ha continuato -  “se ci siamo allontanati dal Signore per un motivo o per un altro, abbandoniamo la via cattiva, ritorniamo al Signore, poiché Egli, nella sua infinita misericordia, avrà pietà di noi e ci darà il suo perdono. Il piccolo Bambino nato a Betlemme di Giuda, che oggi contempliamo adagiato sulla paglia, dice di Lui il Vangelo di Luca al c. 2 v. 7: Diede alla luce il suo Figlio primogenito, lo avvolse in fasce e lo depose in una mangiatoia, perché non c’era posto per loro nell’albergo, cioè nell’alloggio. Fratelli e sorelle, voi tutti, che oggi siete venuti per adorare il celeste Bambino, come ben sapete ci vuole proprio poco, per far dormire un bambino, basta un piccolo angolo caldo, eppure gli uomini hanno negato a Gesù anche questo: non c’era posto per Lui nella locanda, Lui, che è il creatore dell’universo, ha dovuto dormire in una mangiatoia. Quel Dio Bambino, oggi, non ci chiede altro che un posto nel nostro cuore, ci chiede di riconoscere che senza di Lui siamo perduti, ci chiede di accoglierlo, accettarlo come nostro Salvatore, ci chiede di affidargli la guida della nostra vita. Facciamolo oggi miei cari, se non l’abbiamo ancora fatto. Però non facciamolo solo per oggi, non ricordiamoci di Lui solo in questo giorno, negli altri giorni non respingiamolo dicendo: non c’è posto, per poi ripensare a Lui il prossimo anno di questi tempi. Apriamogli dunque la porta del nostro cuore, e invitiamolo ad entrare, donandogli spazio, affinché Egli possa crescere in noi, e trasformare la nostra vita, secondo i disegni del suo amabile cuore. La Vergine SS., la Madre del Redentore, ci aiuti ad essere pronti per accoglierlo con fede nella culla del nostro cuore, a vivere sempre con Lui, in Lui e per Lui, per tutta la nostra vita, e poi, al termine del cammino,” – ha concluso – “abitare con Lui e contemplarlo per l’eternità.” Al termine delle sacre funzioni è stato annunciato lo svolgimento della giornata speciale di preghiera, per i malati, l’undici febbraio. Ciò, ovviamente, accanto ai consueti incontri di ogni mercoledì, sabato e domenica pomeriggio. Chi vuole contribuire alla costruzione del Santuario della Madonna dello Scoglio può fare un’offerta intestata alla Fondazione Madonna dello Scoglio, con bollettino, sul conto corrente postale n. 1006022535, oppure con un bonifico, sul conto corrente di Poste Italiane, intestato alla Fondazione Madonna dello Scoglio, il cui IBAN è: IT 76 Y 07601 16300 001006022535
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