Ospedale luogo di salute, sanità e di conseguenza pulizia ed igiene. Nel resto del mondo forse, a Locri no. All’ingresso del nosocomio locrese si assiste a scene degne delle peggiori bidonville brasiliane: cataste ammorbanti di rifiuti alte come muri che fanno capolino tra le auto di medici e pazienti.
Una vicenda che puzza in tutti i sensi.
Il direttore sanitario dell’ospedale Vincenzo Schirripa chiede conto al primo cittadino Calabrese che dal canto suo è irremovibile. Facciamo chiarezza sulla questione passando la parola al sindaco della città.
ANNA LAURA TRINGALI
*** INTERVISTA INTEGRALE AL PRIMO CITTADINO DI LOCRI VISIBILE PRESSO L’ODIERNA EDIZIONE DEL TGNEWS***