06:57:00 - 14 GENNAIO 2015

SIDERNO LIBERA: ''VIOLATO L'ACCORDO DEL 1 GENNAIO". LA PRIMA ROTTURA NEL CENTRO-SINISTRA SAREBBE ARRIVATA.

Sin dalla passata primavera Siderno Libera ha avviato con il PD e il Centro Democratico,  una serie di incontri tesi a costruire una coalizione di centro sinistra perché ritiene importante per la costruzione di una coalizione che vengano determinati gli obiettivi e le regole a cui attenersi.

Incontri e colloqui che hanno portato alla costruzione di un percorso comune, la cui sintesi era ben delineata nel comunicato, approvato dalle tre forze politiche e diramato in data 01/01/2015. I punti fondanti l’accordo della coalizione erano quattro:

Coalizione dichiaratamente politica con chiara connotazione di centro-sinistra;

Netta discontinuità con le scelte politiche e gestionali delle ultime amministrazioni;

Scelta del candidato a sindaco attraverso il meccanismo delle primarie;

Limitazione del numero delle liste presenti.

Nonostante il comunicato sia stato subito sconfessato dal Centro Democratico, la sostanza è che oggi, i primi tre dei quattro punti sopra indicati sono di fatto realtà ed il quarto (fortemente voluto da Siderno Libera) viene disatteso senza alcuna motivazione da parte di tutte le forze presenti. 

Il movimento Siderno Libera nella discussione e nel confronto è stato sempre leale e corretto nel rispettare tutti gli accordi presi. Non ha senso sottoscrivere e condividere delle regole alle quali poi ci si può  individualmente (come gruppo o partito) sottrarre!

Se è vero come è vero, che il documento diramato in data 01/01/2015 diceva : 

“…Il primo è fondamentale punto che il centro sinistra sidernese ritiene necessario porre sul tavolo è quello di ridare centralità al diritto dei sidernesi di scegliersi i loro rappresentanti, diritto di fatto negato, non solo dal commissariamento, ma anche dalla prassi di decidere il candidato a sindaco in ambienti ristretti e di presentarlo agli elettori a cose fatte,  col traino di una miriade di liste e candidati che, fisiologicamente, finiscono per comprimere il diritto di esprimere il consenso in modo libero finendo, al contrario, per polverizzarlo in una rete capillare di rapporti personali, di parentela o di altro genere…).

Riteniamo necessario e corretto, anche nel rispetto del principio della discontinuità unanimemente condiviso, proseguire con questa impostazione in quanto non vorremmo la divisione delle forze politiche di centrosinistra a vantaggio di chi ha portato la città nella profonda crisi in cui si trova.

Tutto questo si propone nell’interesse esclusivo di Siderno, affinché le forze di centrosinistra possano vincere le elezioni e far rinascere la nostra città. 

Siderno Libera – Progressisti per l’unità. 

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