12:51:00 - 14 GENNAIO 2015

TAURIANOVA: SI E' SUICIDATO L'IMPRENDITORE CANNATA' GETTANDOSI DAL BALCONE

Un grave lutto ha colpito stamattina la città di Taurianova. L’imprenditore Cecè Cannatà, di 83 anni, si è tolto la vita lanciandosi dal balcone della sua abitazione. L’uomo, aveva già tentato il suicidio lo scorso 6 ottobre, quando, dopo essersi tagliato le vene, è stato trovato agonizzante dalla sua badante, la quale, avvertendo immediatamente il figlio Claudio, aveva scongiurato la tragedia. Nonostante questo però, Cannatà non ha desistito nel suo intento e, a distanza di due mesi, ci ha riprovato, questa volta riuscendoci. Il gesto estremo è stato dettato probabilmente dalla grave crisi economica che ha investito la sua azienda, a seguito dell’incendio che, il 19 dicembre del 2010, ha quasi completamente distrutto l’area industriale della sua ditta, prima in Europa nella distribuzione e commercializzazione di carta, cancelleria e mobili per ufficio. Da qui il declino dell’azienda che non si è mai completamente ripresa da quell’episodio, tant’è che, lo stesso imprenditore è stato costretto, a licenziare 50 dipendenti. Cannatà non si è mai completamente ripreso da quel terribile episodio, che lo vide addirittura imputato con l’accusa di aver provocato l’incendio, in un procedimento giudiziario, che a distanza di 4 anni non si è ancora concluso. Nel corso della sua carriera imprenditoriale, Vincenzo Cannatà ha subìto attentati, intimidazioni ed è perfino stato sequestrato negli anni ’70. Episodi spiacevolissimi dai quali però si è sempre rialzato, a dispetto dell’ultimo accadimento, da cui invece non è riuscito a riprendersi, non solo perchè è stato costretto a licenziare, ma anche e soprattutto per il fatto di non essere riuscito ad avere giustizia. Un macigno che pesava sull’imprenditore, fino a portarlo al gesto estremo. A nulla sono valsi i tentativi dei figli di farlo desistere. Il dolore ha avuto la meglio, Cecè Cannatà non ha sopportato l’affronto subito, a lui che in 40 anni ha offerto lavoro a decine di persone e contribuito alla crescita economica e sociale di Taurianova.

La famiglia, chiusa nel proprio dolore, ha comunque voluto rivolgere un pensiero affettuoso alle due badanti Elena ed Anna, che in questi anni hanno tenuto compagnia a Cecè Cannatà, senza fargli mai mancare nulla.

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