17:13:00 - 14 GENNAIO 2015

Rom: consigliere Cosenza minaccia di darsi fuoco, no nuovo campo

"Occhiuto amministra la città come se fosse di sua proprietà, senza tener conto delle richieste dei cittadini e delle proposte che avanzano i consiglieri comunali". A dirlo è stato Giovanni Cipparrone, consigliere di Sel al Comune di Cosenza, che stamani ha minacciato di darsi fuoco per osteggiare la costruzione di un campo rom proprio vicino la stazione di Vaglio Lise, voluto dall'amministrazione guidata dal sindaco Mario Occhiuto. Cipparrone ha desistito dal suo gesto solo dopo aver ottenuto l'impegno del blocco momentaneo dei lavori del campo rom. "Non è costruendo un'altra tendopoli - ha aggiunto - che si fa integrazione, soprattutto, se viene costruita in un quartiere, come quello di via Popilia, che deve affrontare problematiche difficili come lo spaccio di droga". Cipparrone chiede l'immediato avvio di un tavolo interistituzionale con tutti i sindaci della provincia di Cosenza, il prefetto, il questore e il vescovo per trovare una soluzione definitiva al problema. Secondo il consigliere di Sel, infatti, "l'unica vera integrazione, che non penalizzi nessuna comunità, la si attua offrendo ai rom degli alloggi e smistandoli nei vari comuni della provincia. In modo da non creare un nuovo ghetto e invitandoli ad integrarsi con la comunità che li ospita". Cipparrone ha annunciato nuove proteste se tra un paio di giorni non dovesse aprirsi il tavolo.

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