11:57:00 - 15 GENNAIO 2015

CRIMINALITA' ECONOMICA, IL PROCURATORE DOMINIJANNI: 'NECESSARIO CAMBIARE LE REGOLE'

E' un dato che sorprende e fa riflettere quello relativo ai reati di criminalità economica in Calabria. Stando, infatti, alla statistica nazionale in Regione tali reati sarebbero notevolmente ridotti.  Impossibile non domandarsi se sia per la loro inesistenza o se il dato subisca, invece, l'influenza negativa dell'incapacità a scovarli. Sull'argomento è intervenuto il procuratore di Catanzaro Gerardo Dominijanni, il pm ha denunciato la necessità di adottare maggiori risorse per contrastare efficacemente la criminalità economica: " La prima considerazione, spiega Dominijanni, è che ci siano risorse adeguate". Un altro aspetto è legato alla mancanza di controlli, stando, infatti, a quanto spiegato dal procuratore catanzarese fino a pochi anni addietro non c'erano controlli sui  lavori fatti nei cantieri. Il magistrato, inoltre, è del parere che determinati processi con imputati esponenti politici di primo piano debbano avere una corsia preferenziale: "E' nell'interesse di tutti, dichiara, arrivare alla definizione e se l'indagato è colpevole non si deve sapere quando il mandato è ormai scaduto". Capitolo a parte poi è la legge Severino, secondo Dominijanni, infatti, sarebbe meglio ultimare il processo in tempi brevi di modo tale che se l'imputato è innocente non deve pagare conseguenze e se è colpevole deve uscire dal circuito. "Se vogliamo dare dignità a questo paese e a questa regione, ha concluso il procuratore di Catanzaro, è necessario cambiare le regole".

ALESSANDRA BEVILACQUA

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