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17:52:00 - 21 GENNAIO 2015

Carceri: Sappe, agenti aggrediti a Laureana di Borrello

Carceri: Sappe, agenti aggrediti a Laureana di Borrello  -

"Un ispettore ed un assistente della Polizia penitenziaria sono stati improvvisamente aggrediti da un detenuto, all'ora di pranzo, nella casa di reclusione di Laureana di Borrello e sono dovuti ricorrere alle cure dei medici del pronto soccorso". Lo affermano, in un comunicato, Giovanni Battista Durante e Damiano Bellucci, segretario generale aggiunto e segretario nazionale del Sappe.
"La casa di reclusione di Laureana di Borrello, inaugurata nell'aprile del 2004, con il solo personale di polizia penitenziaria distaccato da altre sedi, in particolare dalle strutture di Palmi, Locri e Vibo ed ancora oggi in attesa del definitivo trasferimento - aggiungono Durante e Bellucci - è destinata ad ospitare detenuti a basso indice di pericolosità, essendo un istituto a custodia attenuata. Il personale insufficiente causa continue modifiche nella gestione dei posti di servizio, molti dei quali sono stati accorpati con gli uffici, creando cosi un eccessivo carico di lavoro e difficoltà gestionali anche nella fruizione del congedo ordinario".
"E' necessario destinare una maggiore attenzione alla polizia penitenziaria della provincia di Reggio Calabria - dicono ancora i due dirigenti del Sappe - se si considera che, di recente, anche i funzionari in servizio agli istituti penitenziari di Locri e Palmi sono stati trasferiti in altre sedi e non sono stati ancora sostituiti. Ciò causa gravi problemi di gestione in questi istituti. A Palmi, per esempio, negli ultimi anni la polizia penitenziaria ha accumulato circa diecimila giornate di ferie non godute".

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