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17:45:00 - 23 GENNAIO 2015

'Ndrangheta:annullata per la seconda volta sentenza Cerberus

'Ndrangheta:annullata per la seconda volta sentenza Cerberus -

Per la seconda volta la Corte di Cassazione ha annullato, con rinvio, la sentenza di condanna per associazione mafiosa emessa dalla Corte d'Appello di Milano nel processo scaturito dall'operazione Cerberus della Dda milanese.
Si terrà quindi a Milano un terzo processo d'appello a carico degli imputati, Domenico e Salvatore Barbaro, Mario Miceli e l'imprenditore Maurizio Luraghi, accusati di fare parte del clan della 'ndrangheta Barbaro-Papalia che avrebbe raggiunto una posizione dominante nel mercato del movimento terra a Buccinasco, nell'hinterland del capoluogo lombardo. Posizione ottenuta, secondo le accuse, avvalendosi del metodo mafioso e utilizzando come imprenditore di facciata Maurizio Luraghi, titolare dell' impresa 'Lavori Stradali', e intimidendo operatori del settore ed amministratori pubblici del Comune di Buccinasco.
Nel giugno del 2010 il Tribunale di Milano, accogliendo le richieste formulate dal pm della Dda milanese Alessandra Dolci, aveva condannato Salvatore Barbaro a nove anni di reclusione, Domenico e Rosario Barbaro a sette anni, Mario Miceli a sei anni e Maurizio Luraghi a quattro anni e sei mesi. Le condanne erano state confermate in appello e poi annullate, il 25 aprile del 2012, dalla Suprema corte.
Si è svolto quindi a Milano un processo d'appello 'bis' che si è concluso, un'altra volta, con la conferma delle pene. Ora la Cassazione ha annullato nuovamente la sentenza della Corte d'Appello, accogliendo i ricorsi dei difensori, gli avvocati Gianpaolo Catanzariti, Ambra Giovene, Franco Silva e Vinicio Nardo, e rinviando gli atti a Milano in vista del terzo processo d'appello sulla vicenda.

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