Da qualche mese a Mammola, piccolo centro interno della Vallata del Torbido si stanno registrando diversi episodi di furto di vario genere che certamente stanno creando non poco allarmismo tra la popolazione, in quanto non abituati a questo genere di incresciosi furti perpetrati non solo nelle contrade di Mammola ma anche all'interno del centro abitato nel cuore del buorgo antico. Qualche sera fa un grave episodio delinquenziale che si va ad aggiungere ai tanti che si stanno susseguendo, precisamente nel cuore del centro storico è stata preso di mira il portone di uno stimato pensionato del luogo, D.L., per anni titolare di un oreficeria oggi gestita dalla figlia dello stesso nel centro cittadino, dove ignoti hanno dato fuoco probabilmente con del liquido infiammabile il portone di legno ed in seguito venivano sparati dei proiettili che sono stati recuperati dai carabinieri della locale Stazione, i quali hanno avviato le indagini che si celano nel massimo riserbo vista l'escalation di microcriminalità che sta turbando non poco la cittadina mammolese non escludendo comunque la pista estorsiva. Tra i diversi episodi alcuni dei quali molto significativi in quanto durante l'assenza temporanea dalle proprie abitazioni sono avvenuti i furti tra i quali alcuni non andati a buon fine, in una circostanza i malviventi essendo a conoscenza che in una abitazione del luogo i residenti si trovavano altrove tentavano invano non riuscendoci ad asportare le armi regolarmente detenute non riuscendoci ( dimostrando di conoscere bene sia la zona che le abitudini) , in un altra circostanza in un Circolo Bar sempre nella piazza centrale i malviventi si introducevano all'interno del locale da una finestra retrostante asportando l'incasso dei videopoker contenenti all'interno ( ancora in via di quantificazione la somma) ed anche questa volta la zona non di facile accesso era ben che nota dagli ignoti ladri che comunque durante l'intrusione si ferivano lasciando delle tracce ematiche repertate dai carabinieri. Nel vasto territorio montano si stanno anche susseguendo parecchi episodi di microcriminalità soprattutto con dei furti di attrezzi agricoli ma l'allarme più preoccupante tra la popolazione è quello della lavorazione del maiale che costringe i cittadini che effettuano la lavorazione e la conseguente essiccazione in zone poco frequentate a dormire sul posto per evitare" sgradite sorprese". Nel mirino a Mammola sono finite case chiuse e abbandonate e anziani soli che in queste ore vivono nel panico. Attraverso questo appello tutti i cittadini mammolesi invocano sia le istituzioni locali che le Forze dell'Ordine ad intervenire per reprimere questi atti di degrado cercando di assicurare alla giustizia questa "gang" che dimostra di conoscere ampiamente la zona con la speranza che anche l' Amministrazione Comunale possa attivarsi al più presto per l'installazione del Sistema di Video Sorveglianza che garantirebbe una limitazione non indifferente a coloro i quali delinquono, ridando fiducia alla collettività sempre più sfiduciata ed impaurita.