NEWS

17:24:00 - 02 FEBBRAIO 2015

'Ndrangheta: sindaco del Milanese, nell'hinterland è guerra

'Ndrangheta: sindaco del Milanese, nell'hinterland è guerra -

Trezzano sul Naviglio è in guerra con la 'ndrangheta: il sindaco del comune dell'hinterland di Milano, Fabio Bottero, non usa mezzi termini per descrivere il clima che si respira nel suo paese, ma non solo, per l'invasione delle cosche mafiose. Ai microfoni del programma su Youtube "Klauscondicio" Bottero (Pd), nel denunciare una serie di intimidazioni che hanno colpito la sua giunta, ha detto: "I sindaci della cintura di Milano sono lasciati soli. Abbandonati dal governo centrale nella guerra contro lo strapotere delle cosche calabresi. Siamo in guerra".
Il primo cittadino ha spiegato di aver ricevuto lettere anonime con contenuto minaccioso e ingiurioso che ha consegnato alle forze dell'ordine. "Nel mese di agosto, all'indomani di un consiglio comunale sulla legalità nel corso del quale si era parlato di costituire eventualmente una commissione antimafia, è stata bruciata una casetta in legno di fianco al Comune che veniva usata come deposito vicino all'asilo. Poi, verso la fine di settembre, una seconda casetta, dove teniamo gli orti comunali destinati agli anziani, veniva a sua volta bruciata. Come se non bastasse a una mia consigliera comunale hanno imbrattato il giardino con scritte tipo 'Trezzano è nostra'. E ancora: vetrine di bar sfondate e divelte da auto in corsa". Bottero precisa che le minacce sarebbero conseguenza di un nuovo corso della giunta e dell'intenzione di affrontare di petto le infiltrazioni della 'ndrangheta della cosca Barbaro-Papalia.

« ARCHIVIO