13:10:08 - 04 FEBBRAIO 2015

OPERAZIONE 'OMNIA': 28 LE CONDANNE IN APPELLO

16 ANNI, AL BOSS PENTITO TONINO FORASTEFANO

Sono state giudicate colpevoli, le 28 persone, accusate di affiliazione mafiosa, nell’ operazione ‘Omnia’, scattata il 10 luglio 2007. E' arrivata, ieri, la sentenza della Corte d’appello di Catanzaro, che ha confermato le condanne già inflitte in primo grado, ai presunti affiliati del clan mafioso della Sibartide, che avevano scelto di essere giudicati, nel 2008, con rito abbreviato dal GUP distrettuale. Chiave della svolta processuale, sarebbe stata la decisione della Corte catanzarese di riaprire l’ istruttoria, disponendo, l’ interrogatorio dell’ex boss dell’omonima cosca, Tonino Forastefano, che secondo la Dda dominava l'Alto Jonio cosentino. Fu lo stesso boss, provato dalla detenzione, decidere di parlare, svelando nomi e giri di malaffare, fra il Cosentino e il Vibonese. Ieri, per lui, è arrivata la condanna a 16 anni di reclusione; alla sbarra, con lui, c’ erano Maurizio Adduci, Domenico Alfano, Pietro De Francesco, Fabio Di Bella, Domenico Francese, Giovanni Nocera, Salvatore Novelli, Pietro De Francesco, Camillo e Nicola Rende, Giuseppe Pulignano, Giovanni Maida, Francesco Elia, Michele Guerrera, Giuseppe Giannicola; per tutti, riconfermata, la sentenza di primo grado.

Piera Galluzzo 

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