Reggio Calabria come il far west. Nella stessa giornata, nel giro di qualche ora, due le rapine ai danni di supermercati che hanno inquietato la città metropolitana.
La prima si è configurata proprio come un assalto al portavalori degna delle più consolidate trame western: zona fuori dal centro abitato ma comunque centrale, nello specifico la strada contigua al raccordo autostradale nei pressi dell’aeroporto, armi da fuoco e sangue freddo. Una macchina affianca i due dipendenti del supermercato che trasportavano l’incasso, la dinamica non è ancora chiara l’unica cosa certa sono i colpi di un fucile caricato a pallini esplosi contro la vettura e che potrebbero costare l’occhio ad uno dei due uomini. Quattromila euro il bottino totale dei rapinatori sulle cui tracce sono gli inquirenti che stanno passando al vaglio i sistemi di videosorveglianza presenti sul territorio.
Il secondo evento criminoso ha avuto però il “lieto fine”, se in questi casi ci può essere. L’altra rapina di sabato, infatti, ha visto assicurato alla legge il presunto autore del reato. Un uomo armato di pistola ha fatto ingresso nel centrale “Mercati Alimentari” di San Brunello e sotto minaccia si è fatto consegnare l’incasso del supermercato.
La fuga dell’uomo non è però durata molto, i poliziotti hanno prontamente raggiunto il rapinatore e arrestato.
E almeno questa volta vinsero i buoni.
ANNA LAURA TRINGALI