13:19:00 - 13 FEBBRAIO 2015

TONINO PIRONACI, ORGOGLIO CALABRESE!

IL FENOMENO DI COMICITA’ MONDIALE

Tutti lo vogliono, tutti lo cercano, per le sue straordinarie doti comico teatrali ma anche per la sua disponibilità e grande umanità. Stiamo parlando di Antonio Pironaci, nato a Catanzaro il 26 agosto del 1960, ma da tutti conosciuto come “Tonino Pironaci” per la sua grande simpatia e bravura. Le sue barzellette, che impazzano su you tube, hanno raggiunto, tre milioni di visualizzazioni, un vero e proprio fenomeno, in rete. Persona di grande sensibilità e umanità, oltre che di profonda intelligenza e umiltà, il grande Tonino Pironaci ha iniziato a “intrattenere” il pubblico con la sua ilarità e sapienza, facendo teatro, con la Compagnia “Senza arte né parte”, a lato della sua attività di commerciante di abbigliamento, che ha svolto per ben 40 anni, girando tutta la Calabria. “Mi divertivo veramente a fare teatro” – ci ha confessato Tonino Pironaci – “poi, però, ho deciso di lasciare per accompagnare mio figlio che, già all’età di 11 anni, è stato voluto dalla Reggina Calcio. Quindi” – ha raccontato il grande comico calabrese – “ho iniziato ad accompagnarlo, per 4 volte a settimana, da Catanzaro a Reggio. Proprio con mio figlio, quando viaggiavamo con la sua squadra di calcio, il mercoledì ci fermavamo in una paninoteca di Catanzaro Lido, che si chiama il Pub Triolo. Io, per ammazzare il tempo, raccontavo barzellette e una ragazza, di nome Francesca, così, scherzosamente, si è messa a farmi riprese amatoriali, col telefonino, inserendole su facebook e su you tube. Da lì” – ha continuato Pironaci – “è iniziata la mia, chiamiamola popolarità.” Effettivamente, il grande comico ha iniziato a fare spettacoli in ogni parte della Calabria e anche fuori, richiesto, a furor di popolo, in ogni angolo del Paese e del Mondo, dove la presenza calabrese è massiccia. “Il mio successo è da condividere con la gente che mi ha sostenuto e ha visto in me la genuinità di una persona normale e casareccia” – ha tenuto comunque a dire Tonino Pironaci, dimostrando la sua elevata umiltà che lo rende ancora più grande – “e devo dire che mi diverto il primo io quando racconto barzellette. Certo, sono consapevole del mio successo e so che mi seguono in tutto il mondo, perché dove c’è un calabrese si ascolta una mia barzelletta. Proprio per questo,” – ha riferito ancora – “anche se non sono più un ragazzino e molte volte non ce la faccio fisicamente, mi sforzo di esibirmi, per tutti i nostri compaesani, perché i calabresi siamo un'unica razza e un unico popolo, e soprattutto i lontani, hanno bisogno di sentire il nostro dialetto e il nostro calore che non ha eguali. Grazie a tutti!”

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