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17:52:00 - 17 FEBBRAIO 2015

'Ndrangheta: Dda Catanzaro chiede rinvio giudizio sen. Aiello

'Ndrangheta: Dda Catanzaro chiede rinvio giudizio sen. Aiello -

Il sostituto Procuratore della Dda di Catanzaro, Elio Romano, ha chiesto il rinvio a giudizio per il senatore del Nuovo Centrodestra Piero Aiello, coinvolto per il reato di voto di scambio nell'inchiesta 'Perseo' contro le cosche della 'ndrangheta di Lamezia Terme.
La Dda del capoluogo calabrese - secondo quanto riporta il sito del Corriere della Calabria - ha chiesto il rinvio a giudizio anche per il lametino Giovanni Scaramuzzino. A quest'ultimo viene contestato il reato di voto di scambio aggravato dalle modalità mafiose.
Il 5 dicembre scorso, nei confronti del senatore Aiello, i giudici del tribunale della libertà di Catanzaro avevano rigettato per la seconda volta la richiesta d'arresto. La decisione era giunta dopo la pronuncia della Corte di Cassazione con la quale era stata annullata con rinvio una precedente decisione del tribunale della libertà che aveva confermato il no all'arresto.
Giovanni Scaramuzzino era stato arrestato il 6 giugno scorso dopo che la Corte di cassazione aveva rigettato il ricorso presentato dai suoi difensori contro la decisione del Tribunale del riesame di accogliere la richiesta della Dda di applicazione della custodia cautelare in carcere per voto di scambio aggravato dalle modalità mafiose.
Secondo la Dda di Catanzaro, in occasione delle elezioni regionali del 2010 Piero Aiello, candidato per il Pdl, aveva incontrato i boss dell'omonima cosca della 'ndrangheta lametina Giuseppe Giampà e Saverio Cappello per ottenere voti. L'incontro sarebbe avvenuto nello studio dell'avvocato Scaramuzzino.
Il giudice per le indagini preliminari aveva però ritenuto che non ci fossero elementi per accogliere la richiesta di arresto avanzata dalla Dda di Catanzaro.

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