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08:15:00 - 25 FEBBRAIO 2015

BASTA IMU AGRICOLA

BASTA IMU AGRICOLA -

Agrinsieme: Confagricoltura, Cia e Alleanza delle Cooperative Italiane si mobilitano per sensibilizzare un Governo che sembra non accorgersi di quanto difficile sia diventato essere impresa agricola nei tempi moderni. Una fiscalità insostenibile, solo nel 2014 aggravi per oltre 760 milioni di euro a danno degli agricoltori, oltre alla riduzione della Pac ed alle difficoltà meteoclimatiche e di posizionamento nel mondo globalizzato.
Fino a quando pagherà un solo agricoltore noi non saremo soddisfatti, l'Imu e' da abolire in maniera radicale, da annientare alla base per la sua iniquità ed anticostituzionalita'. Rappresenta la goccia che ha fatto traboccare il vaso: solo nel 2014 aggravi fiscali per 767 milioni di euro a danno del mondo agricolo.
Fabbricati rurali strumentali - 40 milioni; imu tasi fabbricati rurali abitativi -150 milioni; revisione zone esenti montane e collinari ai fini imu - 350 milioni; rivalutazione redditi dominicali e agrari - 50 milioni; abrogazione norme irpef - 17 milioni; riduzioni delle agevolazioni gasolio agricolo - 160 milioni; vergogna! 
Il Governo ci ha scambiati per un bancomat, con una mano finge di dare, con l'altra toglie il doppio, ora basta!!!  Tutti in piazza contro la sordità' del Governo che relega l'agricoltura alla cenerentola dell'economia. Il mondo va verso l'agricoltura, l’Italia si allontana dall'agricoltura.  Vergogna.

CATANZARO PIAZZA PREFETTURA ORE 10.00 GIOVEDÌ ' 26 FEBBRAIO, PACIFICI MA GIUSTI NELLE NOSTRE RIVENDICAZIONI, VI ASPETTIAMO NUMEROSI. 
COLTIVIAMO IL FUTURO!
  


#coltiviamoilfuturo è l’hashtag scelto da Agrinsieme Calabria per la manifestazione del 26  febbraio che richiamerà a Catanzaro tutti gli agricoltori a difesa del comparto agricolo ed agroalimentare per chiedere interventi, urgenti e non più procrastinabili, necessari a tutelare la competitività e la redditività delle imprese che operano in un settore, nei fatti, strategico per la ripresa e lo sviluppo della nostra regione, del nostro Paese.

#diremolanostra su un quadro normativo e fiscale che oggi non garantisce alle aziende di operare e di programmare attività ed investimenti, perché difendere l’agricoltura non vuol dire solo tutelare e valorizzare le eccellenze. 

#facciomolaora quella semplificazione dei tanti, troppi adempimenti burocratici che pesano e non poco sui costi di gestione e quella rinegoziazione del debito che soffoca le imprese agricole; ridefiniamo con chiarezza le norme della nuova PAC e avviamo rapidamente la nuova programmazione del PSR per sostenere, ammodernare e innovare il comparto agricolo ed agroalimentare; adottiamo finalmente delle politiche a sostegno dell'export e dell'internazionalizzazione, perché vendere è meglio che comprare!

#liberiamolaterra dall’IMU una tassa da sopprimere perché iniqua ed insostenibile.

Una riforma strutturale della nostra agricoltura è nell’interesse di tutti.

 #condividiAMO ogni giorno l’agricoltura. 

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