12:11:00 - 25 FEBBRAIO 2015

PROCESSO MINOTAURO: 'NDRANGHETA IN PIEMONTE, 16 ORDINI DI CARCERAZIONE

Sono stati 16 gli ordini di carcerazione, per infiltrazioni di ‘ndrangheta nel torinese, condannati in via definitiva nell’ ambito del processo ‘Minotauro’.  E’scattata stamattina,l’operazione dei carabinieri a Reggio Calabria e Torino, a seguito della sentenza di lunedì scorso, della Corte di Cassazione, disposta dal pg di Torino- Vittorio Corsi- che ha confermato le condanne. I 16 arrestati, dovranno ora scontare pene residue che vanno dai 4 mesi agli 8 anni di reclusione. La cassazione, che aveva respinto la richiesta della Procura di un nuovo processo, confermando, invece la condanna dei primi 50 imputati del processo ‘Minotauro’.  Una sentenza storica, che oltre a confermare l'impianto accusatorio della Procura di Torino, certificava - per la prima volta, allora - l'effettiva esistenza della 'Ndrangheta in provincia di Torino. Non una presenza sporadica, ma una vera e propria organizzazione, articolata in otto locali, con ramificazioni in numerosi settori. Una sentenza, attesissima arrivata dopo 24 giorni di riflessione,che rese possibile tutti gli altri processi in corso per 'ndrangheta in Piemonte. - i giudici avevano condannato il boss della zona del Canavese, Bruno Iaria, a 13 anni di reclusione. Un inchiesta, questa denominata ‘Minotauro’ che è stata la più articolata condotta dalla procura di Torino e dai carabinieri sulle infiltrazioni della 'Ndrangheta al Nord. Cinque anni di controlli, intercettazioni e altre attività investigative sfociati, nel giugno 2011, in 150 arresti e che ha portato al sequestro di 108 immobili fra cui 41 abitazioni, 40 terreni e 27 autorimesse dislocati tra Piemonte e Calabria.

Galluzzo Piera

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