Convegno Locririnasce: intervenire subito sulla diga di Siderno
Se non si interviene subito con opportuni interventi per la Diga di contrada Pantaleo , la mancanza d’acqua porterà al prosciugamento dell’argilla che costituisce una barriera naturale della stessa Diga con danni irreversibili. Il grido d’allarme è stato lanciato nel corso dell’incontro che si è tenuto nella sede di LocriRinasce e organizzato dalla stessa associazione con la diretta collaborazione dell’ Osservatorio ambientale per la difesa dei cittadini e del Circolo Sel della Locride. Il problema della Diga del Lordo è stato trattato unitamente ad altri importanti problemi ambientali di grande attualità del territorio sui quali da tempo c’è l’impegno diretto dell’ Osservatorio alla presenza di un folto pubblico che ha seguito con grande attenzione le relazioni accompagnate con il supporto di dati e con significativi filmati. Dopo il saluto del Presidente di Locririnasce, Francesco Mammi si sono alternati gli interventi di Arturo Rocca , Francesco Salomone e Natale Amato rispettivamente presidente ed autorevoli esponenti dell’Osservatorio ambientale. Elemento centrale dell’incontro è stato l’acqua, elemento che quotidianamente interessa le cittadinanze del territorio e che, secondo i responsabili dell’ Osservatorio, meriterebbe maggiore attenzione e maggiori controlli. E’ stato precisato che l’Osservatorio nel corso del 2014 ha compiuto su questo prezioso liquido numerose analisi e numerose indagini Chimiche e Radiometriche confrontandoli con i dati Ufficiali pubblicati dalla Sorical. Sul punto in questione è emersa la necessità’ di una collaborazione più’ stretta con le Amministrazioni locali “che dovrebbero con maggiore frequenza effettuare delle apposite Analisi”. Altro aspetto specificamente trattato è stato quello del ‘Registro dei Tumori’, al quale sino a questo momento non è stata data l’attenzione che meriterebbe e che, data l’importanza che merita, avrebbe necessità di processi piu’ chiari e della opportunità di acquisire dati il piu’ possibile precisi ed attendibili. Dopo il grido d’allarme sulla Diga è stata evidenziata anche la necessità di seguire piu’ da vicino le vicende della Discarica di Casignana dove la presenza di una frana ha causato per molto tempo la deviazione del percolato. Significativa e’ stata la presenza all’incontro di una folta rappresentanza del Corsecom che attraverso l’intervento dei due delegati Pippo Ventra ed Edmondo Crupi , nell’esprimere gli apprezzamenti per l’iniziativa, hanno dato la loro disponibilità a collaborare in questo processo di tutela Ambientale. Da parte d Ventra, a proposito dell’acqua, è anche arrivata la disponibilità di far effettuare, in forma gratuita, le Analisi di cui l’Osservatorio necessita da un apposito laboratorio accreditato con il Ministero della Salute e che hanno, quindi, validità ufficiale. Partecipato il dibattito che è seguito. In sintesi dall’ incontro e’ emerso uno spaccato molto chiaro e realistico di alcune specifiche problematiche ambientali del territorio che certamente meritano – è stato ripetutamente affermato – maggiore sinergia e piu’ attenzione da parte dei diversi soggetti Istituzionali preposti alla tutela della salute dei Cittadini.