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10:51:00 - 06 MARZO 2015

Siderno: Le strade versano ancora in condizioni disastrose

Siderno: Le strade versano ancora in condizioni disastrose -

E’ passata un’altra settimana dalla nostra ultima segnalazione ed ancora le strade dissestate nel centro di Siderno e delle popolose contrade rimangono un grosso problema che dovrebbe essere (lo rimarchiamo ancora)necessariamente affrontato al più presto dal Comune, sia perché la situazione sta diventando sempre più insostenibile e sia perché sembra che le continue rassicurazioni dei commissari (che ormai da anni parlano di un piano della viabilità e delle somme stanziate per la bitumazione) non hanno trovato sinora nessuna attuazione. Nelle foto, scattata stamattina, vediamo l’ingresso obbligatorio di Siderno sulla 106 prima del raccordo con Corso Garibaldi . La pioggia di questi giorni, poi, ha ulteriormente messo a nudo una situazione non più tollerabile.  Ci sono zone con un traffico intenso come i due corsi principali a senso unico(Corso della Repubblica e Corso Garibaldi) via Macri, via Toronto, via dei Colli, la Circonvallazione sud, contrada Donisi, Vennerello, Mirto, San Leo, via Dromo ecc. che quotidianamente arrecano danni agli utenti. Ci sono ancora delle strade completamente dissestate e tante altre piene di buche che costringono l’automobilista a veri e propri slalom  per potersi muovere senza non provocare danni alla propria autovettura. Alcune di queste  arterie risultano essere interessate da diversi lavori (cablaggio banda larga, rete telefonica- gas- luce- impianti di videosorveglianza, allacci alla rete idrica e fognaria etc) e successivamente però non vengono eseguiti i ripristini oppure gli stessi vengono fatti in economia con bitume di scarsa qualità. Spesso le sistemazioni stradali che riguardano le ditte che si aggiudicano i lavori pubblici non vengono eseguiti a regola d’arte o addirittura vengono eseguite dopo mesi e mesi lasciando le stesse provvisoriamente in pessimo stato con conseguenti disagi per i cittadini. La situazione è  generalizzata su tutto il territorio e sarebbe opportuno programmare al più presto, e non rimandare ancora,  degli interventi  urgenti  attraverso questo tante volte decantato però  mai attuato progetto complessivo che possa andare a risolvere definitivamente  il delicato problema che è oggetto di grandi lamentele e varie proteste della cittadinanza.

Antonio Tassone

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