11:17:00 - 12 MARZO 2015

CIRCOLO FORMATO: UN NUOVO PENTITO FA TREMARE LE COSCHE DI MARINA DI GIOIOSA

Una novità di estrema importanza sta facendo tremare in queste ore le cosche di Marina di Gioiosa Jonica legate al traffico internazionale di stupefacente. Ci sarebbe, infatti, un nuovo cruciale collaboratore di giustizia emerso ieri nell'ambito del processo che si sta svolgendo a Reggio Calabria del procedimento denominato "Circolo Formato".  L'operazione, condotta a maggio 2011 dalla squadra mobile di Reggio Calabria e coordinata dalla Dda reggina, fu chiamata ''Circolo formato'' poiché, durante le indagini, una squadra della polizia fu direttamente testimone di un battesimo di 'ndrangheta. Al centro di tutto presunti vertici e affiliati alla cosca Mazzaferro di Marina di Gioiosa Ionica. L'uomo in questione sarebbe Giuseppe Coco di Marina di Gioiosa Jonica. Un passato turbolento il suo, alle  spalle ha una imputazione per associazione mafiosa. Oggi stando alle risultanze dell'aula il 49enne starebbe collaborando con la giustizia raccontando fatti e circostanze inerenti gli assetti criminali della Locride, nello specifico relativi all'asse Marina di Gioiosa-Grotteria-Siderno. Giuseppe Coco si troverebbe recluso in carcere non per il processo "Circolo Formato", è stato infatti assolto in primo grado, ma per piccoli e vecchi residui di pena. E sarebbe proprio in seguito all'assoluzione e ad un periodo di latitanza che il presunto pentito si è presentato ai carabinieri della Locride con la volontà di aiutare i magistrati a far luce sugli affari del clan. Per gli inquirenti Coco sarebbe un soggetto ben inserito nelle dinamiche criminali locali di cui conoscerebbe bene anche i segreti. In numerose intercettazioni, infatti, il nome del nuovo pentito salterebbe fuori come una persona da tenere in considerazione negli interessi mafiosi del territorio.

ALESSANDRA BEVILACQUA   

« ARCHIVIO