11:23:00 - 19 MARZO 2015

RENATO CORTESE A CAPO DELLO SCO

Nuovo prestigioso incarico per il superpoliziotto di Santa Severina Renato Cortese. Il dipartimento di pubblica sicurezza lo ha, infatti, nominato reggente del Servizio centrale operativo. Al suo posto come dirigente della Squadra mobile di Roma è stato nominato Luigi Silipo. 49 anni da maggio 2012 Cortese era a capo della Squadra Mobile di Roma, già capo della Mobile di Reggio Calabria, dove è arrivato nel 2007. Prima ancora ha lavorato per lo Sco della Polizia di Stato e ha guidato la sezione catturandi della Mobile di Palermo. Nel suo brillante curriculum spicca la cattura i Bernardo Provenzano nel 2006 dopo 43 anni di latitanza. Colpo che gli valse la promozione a primo dirigente. Impossibile non menzionare il suo fondamentale contributo all'operazione "Crimine" e "Mondo di Mezzo" e la stretta sinergia instaurata con il procuratore Giuseppe Pignatone. Sempre in prima linea nelle indagini antimafia. Celebre è la sua spiegazione ai ragazzi di che cosa è la mafia: "Quando pensate alla ndrangheta, disse infatti Cortese, non pensate a coppola e lupara ma a giacca e cravatta".

Il Dipartimento ha anche deciso un giro di questori: come reggente questore di Catanzaro è stato nominato Giuseppe Racca, già questore di Parma, al suo posto a Parma arriva l’attuale questore di Gorizia, Riccardo Piovesana. A Cosenza Cataldo Pignataro già questore di Crotone; a Modena Giuseppe Garramone. L'attuale questore dell'Aquila, Vittorio Rizzi, viene assegnato all'Ispettorato di polizia di Palazzo Chigi. Infine Enzo Calabria nominato dirigente generale resta direttore della scuola superiore di Polizia. 

ALESSANDRA BEVILACQUA

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