LA CULTURA DELLA CORRETTA ALIMENTAZIONE AL CENTRO DI UN CONVEGNO A CAULONIA

Si mangia troppo per golosità, per crearsi un piacere e non per fame. E’ la sinossi di un convegno sull’alimentazione promosso dall’associazione anziani di Caulonia Marina, dal Circolo Pro Caulonia e dall’associane Tone. Hanno relazionato la naturopata Patrizia Pellegrini ed il medico dott. Domenico Campisi. Relazioni chiare ed esaustive che hanno visto le tesi scientifiche relazionarsi e compendiarsi vicendevolmente al punto di rendere la materia accattivante oltre che interessante.

Partendo dall’assunto di Feuerbach “l’uomo è quel che mangia” l’uomo deve tenere sempre presente che la salute è uno stato di benessere fisico, psichico e sociale e non solamente una assenza di malattia e di infermità. Quindi, bisogna pensare ad una buona e sana alimentazione perché è condizione essenziale per il benessere fisico e pisichico oltre che per la prevenzione di numerose malattie. Oggi, l’umanità occidentale conosce le malattie del benessere perché sono aumentate le patologie legate all’iperalimentazione. Sono malattie del benessere: obesità, diabete, malattie cardiovascolari e alcuni tumori. Mentre una corretta alimentazione è sicuramente un modo per prevenire alcune malattie ovvero la via per mantenersi in buona salute. La corretta alimentazione è quell’insieme di regole da seguire quotidianamente per far si che l’organismo possa trarre dagli alimenti i componenti necessari al suo sostentamento senza carenze od eccessi di nessun nutriente.

Una esposizione analitica delle funzioni che gli alimenti hanno sull’organismo umano e come esso reagisce all’intrusione del cibo, le varietà e le quantità di cibo necessario da assumere regolarmente per una coretta alimentazione. Evitare, cioè, i quattro errori fondamentali dell’alimentazione moderna: si mangia troppo; si mangia in modo sbilanciato: troppe proteine e troppi grassi (soprattutto di origine animale) rispetto a frutta, verdura, cereali e legumi; si mangia in condizioni ambientali inadatte, cioè in fretta, in piedi, a orari irregolari, in ambienti affollati, rumorosi, etc.; si mangiano regolarmente alimenti manipolati industrialmente.

Il dott. Campisi, tra le altre cose, ha richiamato una significativa massima del Mahatma Gandhi “Bevete i vostri cibi e mangiate le vostre bevande” per significare l’importanza del modo di mangiare lavorando con la masticazione i cibi in bocca ancor prima di ingoiarli. Quindi lo stile di vita. Dai relatori identica indicazione, per gli adulti così come per i bambini, perché “l’incidenza di molte patologie è legata agli stili di vita”. Stili di vita che non possono presciondere dal moto. “per ottenere i benefici dal movimento – ha osservato la Pellegrini – è necessario programmare gili allenamenti secondo rigorosi criteri scientifici sotto la diretta osservazione di un medico specializzato in medicina dello sport”.

In sintesi: la cultura della corretta alimentazione s’impara da bambini.

Ilario Camerieri