I cittadini di Siderno hanno preso atto della conferma ufficializzata sabato sera nella sala del consiglio comunale , dall’assessore regionale ai lavori pubblici, Nino De Gaetano, che i soldi per la pianificazione della ricostruzione del lungomare ci sono e che, quindi, il problema sarà risolto. Sono in molti a chiedersi, pero’, se quella che un tempo era la “passeggiata” piu’ frequentata e piu’ apprezzata dell’intera Locride rimarrà nelle sue precarie condizioni attuali anche per questa estate, visto che di tutto, durante l’incontro organizzato dal Pd si è parlato tranne che delle neecessità della ormai imminente stagione estiva. Diciamolo francamente, l’ipotesi progettuale per la utilizzazione dei settemilioni e mezzo di euro che l’assessore regionale alle Infrastrutture, ha garantito necessita di tempi adeguati. A Siderno, però, c’è anche l’urgenza di interventi immediati per la riedificazione non solo dell’area pedonale ma anche di quella veicolare perché l’arteria che fiancheggia la fascia costiera del lungomare è devastata in piu’ parti si nella zona sud che nella zna nord della “passeggiata”. A quanto si è avuto modo di capire la disponibilità dei 3 milioni di euro per il Lungomare confermata da De Gaetano riguarda il piano di rimodulazione del fondi 2007/2013 mentre gli altri 4 milioni e mezzo fanno parte delle le opere di difesa costiera per le quali – come ha precisato Salvatore Siviglia dirigente dell’Autorità di Bacino regionale, c’è già un progetto di difesa del litorale con l’utilizzo anche di ingegneria naturalistica applicabile al contesto litoraneo ed idrografico. In pratica un progetto fondamentale per il recupero della balneabilità e per avviare la completa fruizione della costa all’interno del quale è, o sarà inserito, il piano di recupero del Lungomare. E , per la verità Pietro Fuda, approfittando di questa possibilità ha anticipato di avere in mente in un contesto paesaggistico di grande valenza che immagina un equilibrio perfetto tra l’arenile, il mare e le esigenze dei cittadini e dei titolari degli stabilimenti balneari, addirittura di prolungare il lungomare sia a nord che a sud del territorio comunale. Nulla da obiettare, anzi… Ma questo discorso, coi tempi tecnici e con la burocrazia alla quale siamo abituati quando si potrà concretizzare ? Ecco che , giustamente, i commenti dei cittadini sidernesi rimarcano anche le necessità piu’ urgenti. Ovvero quelle che riguardano un minimo di fruibilità immediata del lungomare di Siderno che si presenta ancora in una grande precarietà e con i lavori rimasti da molto tempo in sospeso. Almeno c’è la speranza che vengano completati prima della stagione estiva ? L’interrogativo ovviamente non puo’ riguardare la futura amministrazione comunale che, se tutto andrà per il verso giusto, non potrà insediarsi prima della metà di giugno ( ammesso che non sia necessario un ballottaggio…). E allora ? Allora sarebbe necessario richiamare l’attenzione di Provincia e Regione ( a proposito che fine hanno fatto i 200.000 euro promessi ? ) su questa necessità. C’è speranza che questo si faccia nei tempi utili ?
Aristide Bava
