22:07:00 - 05 APRILE 2015

Siderno (RC): l’attore sidernese Lele Nucera girerà un film in carcere

Lele Nucera,  attore sidernese di notevole valenza, noto anche per aver vinto nel 2002 il “Globo d’oro” con il film ” Tornare indietro”,  che a causa di una brutta storia di droga si trova attualmente ristretto nella casa circondariale di Paola per scontare una pena residua legata a quella vicenda, girerà un film in carcere. La notizia è rimbalzata  nei giorni scorsi, quando  presso la Casa Circondariale di Paola è stata organizzata una giornata  particolare all’insegna della serenità, quella che spesso in questi luoghi viene meno. A far divertire i detenuti presenti al teatro della Casa Circondariale, è stato uno spettacolo di Cabaret proposto dall’artista cosentino Paolo Marra, che ha interpretato uno dei suoi personaggi più celebri, Carminella a Scasciata. Una giornata che  rientrava nell’ambito del Progetto “Dentro la bolla…” Laboratori di Gruppo analisi e Teatro Terapia, attivato  dal Servizio Sociale Professionale-Area Integrazione Socio Sanitaria del Distretto Sanitario “Tirreno” dell’ASP di Cosenza,  finalizzato alla rieducazione e al recupero sociale dei ristretti. Allo spettacolo ha fatto seguito un breve dibattito sul tema del reinserimento e sulle finalità che queste manifestazioni dovrebbero avere all’interno degli Istituti di pena. E, ad introdurre il dibattito, è stato proprio l’attore sidernese Lele Nucera, in carcere dal 2013, al quale è stato affidato il compito di presentare l’evento e già protagonista anche in carcere di altre iniziative artistiche.  Lele, al termine dello spettacolo e prima dei ringraziamenti di rito, ha, anche per questo motivo,  posto alcune domande al cabarettista Paolo Marra, facendo esprimere allo stesso le proprie considerazioni in merito alle funzioni rieducative della pena. L’attore, approfittando dell’evento, ha voluto dare voce con un suo messaggio al pensiero di tutti i suoi compagni reclusi, ricordando che queste attività hanno un importante significato e sono utili alle persone detenute in quanto diventano momenti di riflessione della propria attuale condizione.  Proprio in questa occasione gli specialisti del Distretto Sanitario Tirreno e del CPT,  hanno anticipato  un progetto a cui stanno lavorando e che a breve contano di realizzare nel Carcere di Paola che  presto potrebbe diventare il Set cinematografico per le riprese di un film scritto dallo stesso Lele Nucera. Secondo le notizie filtrate  la regia sarà affidata ad uno dei maggiori esponenti del cinema italiano, già collega dell’attore sidernese che attualmente è impegnato alla promozione di un altro suo film appena terminato di girare, e che dopo aver  letta la sceneggiatura ha accettato immediatamente la proposta contento – ha precisato – di collaborare e lavorare a stretto contatto con chi “pur avendo fatto qualche sbaglio di troppo ha voglia e forza di rialzarsi e combattere, senza smettere di sognare”. Lo stesso regista, di cui, per il momento non si vuole ufficializzare il nome,  ha fatto sapere che al più presto farà un sopralluogo all’interno del carcere per iniziare così a dare vita all’opera cinematografica che avrebbe, certamente , un forte impatto sociale. Una bel risvolto sociale  per Lele Nucera  che oltre a “Tornare Indietro”, prima della sua brutta disavventura,  ha girato altri film di successo tra i quali L’abbuffata ( regia di Mimmo Capopresti) ed ha anche partecipato alle serie Tv di Canale 5 ” Distretto di polizia” e di Rai Uno ” Gente di mare”.

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