Mammola / In questo primo scorcio di 2015 la comunità mammolese assiste inerme all’escalation criminale che non conosce tregua e già dall’inizio dell’anno ha creato non poco allarmismo infatti nei mesi scorsi si sono registrati dei furti sia in delle abitazioni private tentando di asportare le armi custodite,inoltre con dei furti in un circolo-bar asportando gli incassi dei videopoker oltre ad una autovettura andata in fiamme, di recente si sono consumati altri due episodi di criminalità che turbano non poco l’intera comunità assistendo impotente ad un fenomeno delinquenziale che agisce con facilità dimostrando in parecchie occasioni di conoscere abbastanza bene sia le persone vittime dei furti ma soprattutto “le abitudini”. Di recente si è perpetrato un furto con l’asporto delle armi regolarmente custodite nella popolosa contrada San Filippo dove il proprietario dell’abitazione si trovava fuori casa per motivo di lavoro e la moglie si era allontanata poco prima dall’abitazione per giungere all’interno della propria casa dopo qualche ora giungendo all’amara scoperta del furto e subito dopo sul posto giungevano i carabinieri della locale Stazione che avviano le indagini mentre sempre di recente nel cuore del centro storico ad essere presa di mira un anziana vedova del luogo che allontanandosi da casa per raggiungere l’abitazione del figlio mancava un paio di ore quando al ritorno vedeva la propria abitazione messa a soqquadro avendo i malviventi rovistato dappertutto portandosi via qualche risparmio custodito ( qualche centinaio di euro) e alcuni oggetti dal valore affettivo custoditi in casa. Anche in questa circostanza subito dopo lo sgomento non rimaneva altro che denunciare il tutto alla locale Stazione dell’Arma di Mammola. Dunque non si placa l’allarme tra i cittadini sempre più sfiduciati dai tanti episodi di criminalità che ancora una volta agiscono indisturbati in attesa che vengano assicurati alla giustizia coloro i quali stanno turbando l’intera comunità mammolese.