18:16:00 - 11 APRILE 2015

Siderno: Archinà e Lombardo mollano il Pd, 'flop' di Fuda a Lamia

In vista delle ormai imminenti elezioni amministrative comunali cominciano a verificarsi alcuni assestamenti politici legati anche alle candidature al consiglio comunale.  Della candidatura di Nino Tarzia ( movimento Cinque stelle) nelle lista di Siderno Libera abbiamo già detto ieri. Ci viene data notizia, adesso,  che Stefano Archinà inscritto nelle file del Pd e dato come uno dei possibili candidati a sindaco, prima della ufficializzazione della candidatura di  Pietro Fuda per la coalizione di centrosinistra, pur rimanendo in questa area politica, non sarà candidato nella lista dei democrat ma piuttosto in quella del Centro Democratico di Pietro Fuda. Giusto aggiungere che quella di Stefano Archinà è stata una scelta personale perché – a quanto lui stesso ci ha confermato – la segretaria politica del Pd, Maria Teresa Fragomeni, gli aveva offerto la candidatura anche in questa lista. Archinà, pero’. probabilmente “scottato” dalla recente vicenda legata alla sua possibile, poi rientrata,  candidatura a sindaco ha preferito, per il momento, prendere le distanze dall’attuale gestione politica del Pd. Arriva anche la notizia che un ‘altro autorevole esponente del Pd, Francesco Lombardo, già consigliere comunale e già segretario del partito molti anni addietro si è autosospeso dal partito e, nel contempo, ha annunciato  la sua candidatura a Consigliere Comunale con il movimento “Siderno Libera – Progressisti per L’Unità”. Lombardo ha ufficializzato la sua decisione con una lettera alla segretaria politica del Pd, Maria Teresa Fragomeni. Nella nota inviata alla Fragomeni, Lombardo scrive “Come ben sai, pur essendo socio fondatore del partito democratico, non ho partecipato in questi ultimi anni all’attività politica locale nel partito in quanto per diverse e note ragioni ho preferito impegnarmi nel movimento “Siderno Libera – Progressisti per L’unità”. Ora, in prossimità delle elezioni comunali, intendo continuare con passione questo percorso ntrapreso e dare il mio contributo per far vincere il nostro comune candidato sindaco e la nostra coalizione, candidandomi nelle liste del movimento in cui ho militato negli ultimi anni. Detto questo, però, da persona rispettosa delle regole, devo prendere atto con senso di responsabilità verso il nostro partito di quanto prevede lo statuto, pertanto, con molto dispiacere ho deciso di autosospendermi, considerando questa mia decisione un “arrivederci” in quanto sono e resto un uomo del PD”. Sul piano politico c’è anche da segnalare – è doveroso farlo visto il successo registrato nei precedenti incontri elettorali – che il tour elettorale di Pietro Fuda ha subito un mezzo flop in contrada Lamia dove sono stati pochissimi, giovedi sera, i cittadini di quella contrada che hanno partecipato all’incontro fissato presso la scuola elementare. Su una trentina di presenti, addetti ai lavori compresi ovvero militanti o rappresentanti di Pd, Centro democratico, Siderno Libera e Sel,  in realtà i cittadini di contrada Lamia erano solo cinque o sei . Sfiducia totale nella politica eo mancanza di comunicazione ?  Un interrogativo che rimane. Pietro Fuda, comunque, non si è scomposto ed ha esposto egualmente gli aspetti prioritari del suo programma soffermandosi anche su alcune necessità specifiche di quella contrada. Da segnalare, infine, sempre a proposito del tour elettorale di Pietro Fuda che sono state cambiate le date delle prossime tappe ( il cambiamento non ha nulla a che vedere, comunque,  con il flop di contrada Lamia in quanto era stato stabilito prima…). I cambiamenti riguardano le ultime tre date del tour d’ascolto. L’appuntamento per le contrade Zammariti, Oliveto e Campo è stato anticipato a mercoledì 15 aprile  sempre alle 18.30 alla scuola Casanova. Mentre a Pellegrina e Garino slitterà rispettivamente al 20 aprile presso il Grand Hotel President  e 21 aprile a Piazzale Candi Gestro.

Aristide Bava

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