Nell’aggiornato ranking universitario dell’Unione Europea, compaiono degli Atenei italiani. E’ stato “Il Sole 24 Ore” a pubblicare la buona notizia. Una specifica elaborazione mostra le cinque migliori università per gruppi di indicatori. E anche in questo caso compare la rappresentanza italiana. Si nota, infatti, come scrive “Il Sole 24 Ore”, la Bocconi, che si piazza seconda, dietro la francese Essec Business School di Cergy per l’apporto dei privati al trasferimento di conoscenza. C’è Roma III che risulta quarta, per il carattere internazionale del proprio staff. Quindi l’Università degli Studi Guglielmo Marconi di Roma che strappa la terza posizione per numero di pubblicazioni realizzate con un co-autore straniero e la quarta per le collaborazioni con un “partner” residente in un raggio di 50 chilometri. L’Unimarconi, seppur giovane, rispetto a tante altre Università presenti nel nostro Paese, grazie alla ultra sapiente guida del Magnifico Rettore, la professoressa Alessandra Briganti, che molte Università italiane e straniere invidiano all’università romana, e ad un’ottima organizzazione del personale, dovuta alla dottoressa Piermarini, anche quest’anno nella nuova classifica delle Università italiane pubblicata dalla U-Multirank, compare alla 16a posizione su 43 atenei selezionati. Un risultato straordinario e importante, che evidenzia che dove viene profuso il sapiente impegno, i risultati arrivano e frenano le note critiche che piovono, ad onor del vero non sempre a torto, su una Università Italiana dove, in alcuni ambiti, esistono ancora i “Baronati”.