10:43:00 - 22 APRILE 2015

SIDERNO, 'MORSA SUGLI APPALTI': ANNULLATA CON RINVIO LA POSIZIONE DI VINCENZO TAVERNESE

Annullata con rinvio l'ordinanza del Tribunale del riesame di Reggio Calabria che aveva confermato la misura cautelare nei confronti di Vincenzo Tavernese. Il 65enne di Siderno era finito con le manette ai polsi nell'ambito dell'operazione denominata "Morsa sugli appalti".  Il blitz coordinato dalla Procura distrettuale antimafia di Reggio Calabria che portò in cella 26 persone.  Alcuni deglli arrestati avrebbero, a vario titolo, costretto alcune ditte che si aggiudicavano gli appalti nella fascia ionica reggina tra Siderno e Marina di Gioiosa Ionica a pagare una tangente del 3% sul valore dei lavori alla 'ndrangheta. La tangente calava un po' di valore se le imprese che si aggiudicavano i lavori erano considerate "amiche" dagli uomini della 'ndrangheta.  I legali di Tavernese hanno sostenuto che il contenuto delle intercettazioni alla base della misura non è univoco e suscettibile di interpretazione diversa rispetto all'originaria ipotesi di tentata estorsione aggravata. L'ipotesi della Procura distrettuale reggina aveva fatto pesare su Tavernese l'accusa di essere un soggetto alle direttive di Giuseppe Commisso, alia "U mastru", e di Antonio Figliomeni, "U topu", a cui, stando a quanto riferito dall'accusa, il sidernese avrebbe costantemente riferito le disposizioni adottate con le vittime delle loro estorsioni. A seguito della decisione della Suprema Corte, dovranno adesso essere rivalutati gli elementi probatori.

ALESSANDRA BEVILACQUA

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