Sono passati ormai circa 10 anni da quando, alcuni lavori eseguiti incautamente sul ponte stradale del torrente Torbido, hanno sostanzialmente bloccato la viabilità e la sicurezza degli utenti della strada che quotidianamente percorrono la S.S. 106. Che i lavori fossero stati eseguiti male, lo si era già capito a suo tempo, allorquando, nel 2010, il Sindaco del tempo, prof. Rocco Femia (poi rimasto coinvolto in un’inchiesta giudiziaria i cui sviluppi portarono dapprima allo scioglimento del consiglio comunale e successivamente all’insediamento di una inconcludente commissione straordinaria) provò a scrivere più volte delle missive ai vertici dell’Anas, senza peraltro mai ottenere risposte e senza anche riuscire a convincerli che quella pista ciclabile, fatta in quel modo, non sarebbe servita a nulla. Una struttura che noi definiamo inutile, che finisce nel nulla, che ruba ad automobilisti, motociclisti e mezzi di soccorso oltre tre-quarti di carreggiata e può davvero definirsi un pericoloso “ecomostro”. Per non parlare poi della carreggiata in ingresso a Marina di Gioiosa Jonica, ristretta negli spazi per favorire la messa in opera di un marciapiede enorme e delle panchine inutilizzate. Sembra lapalissiano rimarcare che se si dovesse verificare in quel tratto un qualsiasi incidente stradale, le ambulanze o gli altri mezzi di soccorso pubblico, sarebbero costrette ad incolonnarsi sul ponte, bloccando quindi tutta la circolazione stradale, favorendo ingorghi e cagionando anche grave nocumento per la salute pubblica con il serio rischio di perdite di vite umane. Da quanto abbiamo appreso sembrerebbe che i progettisti dell’opera abbiano ammesso gli errori di progettazione ed esecuzione ma per il momento, a quanto pare, non si avrebbe la disponibilità economica per provvedere all’abbattimento dell’ecomostro che favorirebbe la ricostituzione della situazione quo-ante. Toccherà all’attuale Sindaco di Marina di Gioiosa, Domenico Vestito farsi carico della vicenda ed interessarsi affinchè questa delicata problematica possa essere risolta in tempi ragionevoli. Ci riuscirà? Lo vedremo !
Antonio Tassone