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11:45:00 - 03 GIUGNO 2015

PONTE DEL 2 GIUGNO: A3 CHIUSA, TURISTI ALLA LARGA DALLA CALABRIA

PONTE DEL 2 GIUGNO: A3 CHIUSA, TURISTI ALLA LARGA DALLA CALABRIA -

Si è appena concluso il primo assaggio d’estate del lungo ponte del 2 giugno ed è già tempo di bilanci. Chi si aspettava code chilometriche e una viabilità caotica sulla A3 dovrà ricredersi:  è, infatti, negativo il primo test estivo per la Regione Calabria. Vane le preoccupazioni sul possibile ingorgo sulla deviazione tra Mormanno e Laino Borgo causato dall’ interruzione della A3. I turisti hanno fatto prima e in Calabria non ci sono proprio venuti. Un volume di traffico decisamente al di sotto delle aspettative, che non fa ben sperare per la stagione estiva alle porte. Poco male, forse, per i paesini che ormai da 90 giorni ospitano la deviazione imposta dalla chiusura dell’ autostrada, lacrime amare, invece, per gli operatori turistici calabresi che da mesi denunciano un calo drammatico delle prenotazioni a causa dell’ isolamento della Calabria.

‘Ci aspettavamo una mole di traffico tale da indurci a firmare ordinanze al volo per racconta il sindaco di Laino Castello- Gianni Cosenza- e come lui anche gli sindaci dei paesi interessati- e invece, per fortuna, non c’ è stato alcun blocco della circolazione. Rispetto al passato- dice il primo cittadino del Borgo- quando l’ autostrada funzionava a regime e non c’ erano deviazioni infinite nell’ entroterra e nella litoranea, i nostri paesini nei giorni festivi erano sempre presi d’ assalto, ma oggi constata il sindaco di Laino Castello- le cose sono andate decisamente in maniera diversa.

Oggi pomeriggio a Roma, i sindaci del Pollino assieme al presidente dell’ ente parco- Domenico Pappaterra e il governatore Mario Oliverio, incontreranno il ministro delle infrastrutture e dei trasporti, Graziano Delrio. Cosa chiederanno i sindaci calabresi a ministro Delrio? ‘ In realtà il pacchetto delle proposte è pronto da tempo – sottolinea il sindaco Cosenza- che aggiunge: credo che il Governo lo conosca bene, nonostante abbia sottovalutato il dramma della Calabria, lasciando passare tanti mesi senza fare nulla.’

Deve essere realizzato il piano di adeguamento vario già concordato dall’ Anas, una priorità spiega Cosenza, le strade che ospitano i percorsi alternativi, dice- devono essere messi a norma.  Inoltre, aggiunge, le ex statali, oggi di competenza della Provincia, come la 19, devono ritornare nella disponibilità dell’ Anas, solo così si agevoleranno davvero- dice sindaco del borgo calabro- i  lavori di manutenzione.

Piera Galluzzo

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