12:28:00 - 15 GIUGNO 2015

SETTIMANA D' ESAMI PER CIRCA 1 MILIONE DI STUDENTI: AL VIA OGGI GLI INVALSI, MERCOLEDI' 17 PRIMA PROVA MATURITA'

Una settimana d’esami, quella cominciata oggi per circa 1 milione di studenti. Sono 500 mila i ragazzi delle superiori che dovranno affrontare l’ esame di Maturità e un numero quasi analogo di quattordicenni che oggi dovrà fare i conti con la prova nazionale di Invalsi dell’esame di Terza Media. Ultime ore di ripasso anche per i  ragazzi per i maturandi che mercoledì inizieranno gli esami di maturità. I superstiziosi , forse, non saranno entusiasti ma, per tutti la data d’ inizio è fissata: Il 17 giugno si comincia con la prima prova scritta di italiano. La campanella suonerà alle 8:30 e i ragazzi avranno 6 ore di tempo per finire e consegnare. Giovedì 18 giugno, la seconda prova scritta sempre alle 8.30 del mattino, agli studenti saranno concesse 6 ore, ad eccezione di alcuni indirizzi come i Licei musicali, coreutici ed artistici, dove la prova si svolge in due o piu' giorni. Al Classico è stata rispettata la consueta alternanza fra le lingue classiche e dunque quest'anno i ragazzi toccherà la prova di Latino. Lunedì 22 giugno, si riparte con la terza prova, diversa per ciascun istituto. La Maturità 2015 farà, per così dire, un po’ da cavia agli indirizzi della riforma delle superiori, avviate nell'anno scolastico 2010/2011 dal Governo Berlusconi. Una novità recepita dall'ordinanza soprattutto per quanto riguarda la seconda prova scritta degli indirizzi musicali e coreici dove quest’ anno approdano materie come danza, musica e design. Novità anche al liceo linguistico: dove  la materia della seconda prova d’ esame, quest’ anno, per la prima volta, sarà il Miur a decidere la lingua straniera. Intanto è già cominciato il consueto toto- esame e su internet impazzano i sondaggi sulle possibili tracce d’ esame: tra i papabili per la prima prova ci sono il 750° anniversario di Dante Alighieri e Luigi Pirandello, ma c’ è chi non esclude Ungaretti, Svevo, Montale e Saba. In pole position, anche L’entrata in guerra dell’Italia nel 1915 e il 70° anniversario della Liberazione, potrebbero essere inseriti dal Miur tra i saggi e i temi. E poi il terrorismo internazionale e l’ISIS, l’EXPO 2015. E il fenomeno dell’immigrazione con al centro i naufragi del canale di Sicilia e il ruolo dell’Europa. Omofobia e diritti civili, razzismo e recrudescenze neonazionaliste in Europa completano il quadro di probabili tracce. Insomma, chi più ne ha più ne metta e se dai sondaggi emerge che 1 studente su 4 teme la bocciatura, mentre sarebbero 2 su 3 i ragazzi che preferiscono studiare da soli, lasciando i propri compagni per il Pc.

Piera Galluzzo 

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